Cosa sono le competenze distintive AICP per coach?
Immagina di avere una mappa di crescita. Immagina che, essendo tu coach professionista, possa fare riferimento a uno schema, ben definito, che ti aiuti a crescere oltre la tua certificazione. Eccolo: il documento di AICP sulle “competenze distintive” guida noi coach con una mappa per capire come stiamo crescendo e per continuare a crescere nella direzione giusta.
Il documento è liberamente scaricabile dal sito AICP.
Le fonti che hanno guidato alla realizzazione delle competenze sono: l’European Qualification Framework (EQF), i Descrittori di Dublino, la Legge 4/2013, la normativa UNI 11601 e il Processo di Coaching di AICP.
Le sette competenze sono state declinate secondo due asset fondanti: l’autonomia e la responsabilità, asset presenti nell’EQF come iter per verificare l’acquisizione delle competenze e nella norma UNI come supporto al processo di apprendimento di un coach attraverso la pratica.
Benché “autonomia” e “responsabilità” sono due presupposti fondamentali della pratica del coach, servono qui anche come mappa per il continuo miglioramento.
- L’autonomia presuppone “indipendenza e discrezionalità e quindi l’aver maturato la capacità per gestire circostanze non note, adeguando in conseguenza il proprio comportamento”. Il coach dovrà essere in grado di riconoscere con responsabilità il proprio grado di autonomia man mano che le sue esperienze con coachee aumentano.
- La responsabilità si riferisce oltre al rispetto di leggi e norme e fa riferimento alla “consapevolezza e conoscenza di sé” nel rispetto del coachee e della professione di coach. (Ndr. Sì, perché nel momento in cui si diventa coach e si aderisce a leggi e norme, e il proprio comportamento non fa da specchio solamente al proprio operato ma riflette anche e aiuta a contribuire all’immagine di tutta la categoria di noi coach.)
Se, durante la propria crescita professionale e sempre miglior acquisizione del proprio stile e uso di strumenti di coaching, la responsabilità sarà sempre attiva in noi coach, il livello di autonomia evolverà con la nostra crescita: “da una posizione junior verso una seniority sempre maggiore”.
Le 7 competenze distintive sono:
- Consapevolezza di sé – del proprio Mindset e autocontrollo, della propria pratica, del processo di coaching e strumenti da usare e degli aggiornamenti da seguire.
- Creare e mantenere la relazione – è fondamentale costruire e mantenere una relazione con il coachee, basata su presenza e rispetto. Il coach vuole saper accogliere, supportare, ascoltare attivamente e astenersi dal giudizio (naturalmente).
- L’etica del processo di coaching – da mantenere nella relazione con il coachee, rispettando la Carta Etica Globale, la Legge 4/2013 e la Norma UNI.
- Esplorazione e scoperta nel coaching – per la quale il coach comprende il contesto e le risorse del coachee, sa accompagnarlo a maturare le proprie potenzialità e favorisce l’insight e l’acquisizione di nuove prospettive. Lo fa con domande, esplorazione di punti di vista, alternative e potenzialità e promuove sempre l’allenamento continuo.
- Il dialogo di coaching – che serve a creare, costruire e mantenere la relazione, fatto di domande, ascolto attivo, attenzione al proprio linguaggio non verbale e riformulazione.
- Elaborazione del piano di azione – consiste nella definizione degli obiettivi, nell’individuazione di ostacoli e interferenze e nel monitoraggio dei progressi.
- Valutazione del percorso – il coach vuole prevedere dei momenti di valutazione del percorso sia durante sia al termine del percorso.
Marker per le simulazioni
Al CCA Italia abbiamo adottato dei marker valutativi che ci servono da mappa al miglioramento professionale. Li adottiamo, oltre che in sede di esame, anche per valutare e auto-valutare le nostre sessioni di coaching, tra noi o con coachee volontari.
Questi Marker osservano il grado di autonomia e responsabilità del coach nell’esercitazione riguardo a:
- Consapevolezza di sé e conoscenza degli strumenti
- Creazione e mantenimento della relazione
- Senso dell'etica e rispetto delle normative
- Capacità di accompagnamento e monitoraggio
- Guida al raggiungimento di obiettivi condivisi
Al CCA Italia facciamo di tutto per supportare i nostri coach nella propria crescita professionale, le competenze distintive e i marker ci aiutano a tenere una mappa in mente per sapere come procedere, auto-valutare il nostro operato e migliorarlo man mano che la pratica aumenta.




